Uva e fichi per addolcire queste giornate di rientro e di avvicinamento all’autunno.
L’Uva è miniera di virtù terapeutiche. I greci e i romani ne erano già consapevoli e la utilizzavano per disintossicarsi e come ricostituente. Approfittiamo e godiamoci questo meraviglioso frutto integrandolo ad uno stile di vita sano. Solo in questo modo possiamo stare meglio e in buona salute.
I molteplici benefici dell’uva erano conosciuti nel passato. La tradizione di curarsi con l’uva, l’ampeloterapia ha quindi origini antiche e consiste nel nutrirsi quasi esclusivamente di uva per due o tre giorni. L’obiettivo principale di chi la pratica è disintossicare l’organismo. Occorre non sottovalutare che la cura dell'uva non è consigliata per chi soffre di ulcera, intestino irritabile, ipertensione, diabete e disfunzioni renali.
Il mix di vitamine e sali minerali di cui è composta ne fa un alimento ideale per stimolare il lavoro del fegato, per disintossicare l’organismo, rimineralizzare, contrastare l’anemia. La presenza di acido fosforico e silice rende l’uva un frutto energetico per i muscoli e il sistema nervoso. Le sue proprietà benefiche sono ancora più complete se si riesce a mangiare l’acino tutto intero, masticando con cura anche i vinaccioli: è proprio da questi piccoli semi che si estrae l’olio di vinacciolo, un anticolesterolico naturale.
I fichi sono al massimo della loro dolcezza in settembre A livello nutrizionale, i fichi forniscono 47 chilocalorie per 100 grammi, non sono particolarmente calorici e considerata l’elevata presenza di fibre, sono adatti anche ai diabetici. Parliamo naturalmente del frutto fresco. Sono costituiti per l’82% da acqua, 11% di carboidrati, 2% di fibre, 1% di proteine e pochissimi grassi. Contengono diversi sali minerali, tra cui potassio, magnesio, ferro, calcio, fosforo, manganese, sodio e vitamine antiossidanti, come la A, la B1 e la B2. Considerato che I fichi sono ricchi di potassio e contengono un basso contenuto di sodio, aiutano a difendere l’organismo dagli effetti dell’ipertensione. Sono ricchi di calcio e altri minerali contribuiscono alla salute delle ossa e denti. Infine sono ono adatti a chi ha problemi di stitichezza perché hanno proprietà leggermente lassative.
La verdura di settembre è ancora varia e ricca. Sarebbe buona cosa preparare approfittarne per preparare conserve. Come alternativa per godere ancora un po’delle tenere e fresche verdure estive, si possono preparare minestroni da surgelare in comode porzioni di pronto utilizzo.
Tutta la verdura e frutta da mettere nel carrello questo mese.
Verdura
Barbabietola, Basilico, Bieta, Bietole, Broccoli, Carote, Cavolfiore, Cetrioli, Cicoria, Cipolle, Fagiolini, Finocchi, Funghi, Insalate verdi, Maggiorana, Mais, Melanzane, Menta, Peperoni, Pomodori, Porro, Radicchio rosso, Rape Ravanelli, Rucola, Scalogno, Sedano, Spinaci, Verza, Zucca, Zucchine
Frutta
Arachidi, Banane, Castagne, Cocomero, Fichi, Fichi d’India, Kaki, Lamponi, Limoni, Mandorle, Melagrana, Mele, Melone, Nocciole, Noci, Pere, Pesche, Pistacchi, Prugne, Ribes, Uva.
Di Alessandra Ardemagni – Biologa Nutrizionista