Pensi a come mangi? La corretta alimentazione in famiglia

Vi siete mai chiesti se la vostra alimentazione è davvero sana ed equilibrata? Conoscete la composizione dei cibi che acquistate al supermercato, o vi siete mai soffermati a leggerne l’etichetta? Siete certi che i Vostri figli si nutrano nel modo più genuino, riducendo od eliminando l’apporto di grassi e zuccheri in eccesso? Queste sono alcune tra le domande fondamentali che ciascuno di noi dovrebbe porsi riguardo il modo di mangiare e sui cibi che siamo soliti mettere sulle nostre tavole: se è vero che siamo ciò che mangiamo[i] a maggior ragione dovremmo avere a cuore, per ottimizzare il nostro stato di salute generale, le nostre abitudini alimentari.

Mangiare sano è uno stile di vita, non riguarda solo il raggiungimento del peso forma ma e' anche responsabile del nostro stato di salute: per ottenere un buono stato di salute e mantenerlo nel tempo dobbiamo fornire al nostro organismo ingredienti di alta qualità e questo non significa assolutamente rinunciare al gusto ed alla palatabilità del cibo. Gli alimenti che assumiamo sono infatti il carburante che nutre le nostre cellule determinando il funzionamento dei nostri organi, permettendoci di svolgere le funzioni vitali essenziali; se sono di qualità creano i presupposti di vitalità e longevità permettendoci inoltre di avere un miglior rendimento nella vita lavorativa e nelle relazioni interpersonali. L’alimentazione svolge anche un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di malattie cardiovascolari e degenerative del sistema neurovegetativo: per questo è bene curarsi con il cibo prima che con le medicine, si pensi infatti che molti alimenti di cui ci nutriamo abitualmente contengono a nostra insaputa sostanze dannose per il cuore il cervello e il sistema circolatorio.

Nutrirsi in modo corretto significa anche ripartire i pasti in maniera adeguata: è sempre attuale il detto fai colazione da re, pranza come un principe e cena come un povero[ii]. Quante volte Vi capita di fare colazione solo con un caffè salvo incorrere nel tipico attacco di fame di metà mattina? Vi è mai successo di mangiare un panino a pranzo e arrivare affamatissimi a cena, consumando un pasto degno di un Cenone di S Silvestro? Anche cambiare queste abitudini Vi gioverà e Vi aiuterà ad ottenere un apporto nutrizionale più equilibrato.

Prima di essere Farmacista e Consulente Nutrizionale sono una mamma e ho particolarmente a cuore l'alimentazione dei bambini: noi genitori siamo i responsabili della salute e della crescita dei nostri figli attraverso la loro alimentazione e quindi della predisposizione a malattie quali obesità, patologie cardiovascolari e malattie degenerative. L’introduzione di additivi alimentari, coloranti e dolcificanti spesso presenti in merendine, bibite e caramelle in commercio possono determinare iperattività, sindrome da deficit d'attenzione: un’alimentazione corretta, associata alla condivisione e al confronto con i genitori, favorisce il benessere, la serenità e il rendimento dei nostri figli: avete mai provato a cucinare una torta o dei biscotti con i Vostri figli? Coinvolgendoli li vedrete piu' sereni, felici e meno stressati.

D.ssa Clelia Iacoviello (Consulente Nutrizionale Nutraceutico)

clelia.iacoviello@hotmail.com

 

[i] Ludwig Feuerbach (Filosofo Tedesco, 1804-1872) –  Da Il mistero del sacrificio o l'uomo è ciò che mangia (1850)

[ii] Daisie Adelle Davis (Nutrizionista Americana, 1904 - 1974)

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